Parco San Rossore

Parco San Rossore

Il parco naturale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli è un’area naturale protetta istituita con LR Toscana n. 61 del 13 dicembre 1979[1].

Il territorio del parco si estende sulla fascia costiera delle province di Pisa e Lucca comprendendo i comuni di Pisa, Viareggio, San Giuliano Terme, Vecchiano, Massarosa e tutela oltre 23.000 ettari complessivi. Comprende inoltre il Lago di Massaciuccoli, le foci dei fiumi Serchio, Arno e Fiume Morto, la ex tenuta presidenziale di San Rossore, le foreste di Tombolo, di Migliarino e della Macchia Lucchese, e gestisce l’area marina protetta Secche della Meloria.

Nel 2005 è stato insignito del diploma europeo delle aree protette.[3] Nel 2014, all’interno del parco, è stata ospitata la terza Route Nazionale dell’AGESCI che ha ospitato oltre 30.000 scout. Sempre all’interno del parco si trova la Base Addestramento Incursori (BAI) dell’Esercito Italiano. Nella tenuta di Migliarino sono presenti i resti di quella che era la sede della 10ª Flottiglia MAS della Regia Marina durante la II Guerra Mondiale. In questa base si addestravano e preparavano le loro incursioni con i Siluri a Lenta Corsa (i cosiddetti “Maiali”) i marinai dell’epoca.

Presenta varie tipologie di ambienti naturali. È prevalente l’area boschiva, infatti un terzo della superficie del Parco è ricoperta da boschi e presenta alberi di pioppo, ontano, frassino, leccio e pino (pino domestico e pino marittimo). Inoltre sono presenti anche dune ed aree palustri. In questi ambienti è presente una flora rara (drosere, periploche, osmunda, ibisco rosa).

La fauna annovera una ricca varietà di uccelli (oasi LIPU del parco), tra i quali: il germano reale, gli ardeidi (l’airone cenerino, l’airone bianco maggiore e la garzetta), i trampolieri, i gabbiani, le anatre e i cormorani. Sono presenti anche la poiana, il cavaliere d’Italia, il gruccione e le gallinelle. Nel bosco è facile incontrare la specie del picchio verde e rosso. È zona di nidificazione del fratino.
Notevole la presenza di anfibi e rettili, tra cui la vipera.
Sono presenti un po’ tutti i pesci d’acqua dolce tipici delle pianure italiane (carpa, luccio, tinca…), oltreché i pesci che risalgono i fiumi dal mare come l’anguilla e il cefalo. Questi ultimi entrano anche nel Lago di Massaciuccoli. È importante citare la presenza del gambero rosso della Louisiana, detto anche gambero killer, diffusosi dal lago alla palude e successivamente a tutti gli ambienti umidi, non soltanto quelli limitrofi al parco.

Nel Parco vivono anche diversi mammiferi di media e piccola taglia, tra i quali il daino, il cinghiale, il coniglio selvatico e la volpe rossa. Da alcuni anni è accertata la presenza del lupo[4][5].